Home Lotta alle professioni abusive: soddisfazione di Fimaa per le nuove sanzioni

Lotta alle professioni abusive: soddisfazione di Fimaa per le nuove sanzioni

Importantissima novità legislativa ottenuta da Fimaa Italia per contrastare il fenomeno dell’abusivismo e della concorrenza sleale.

Infatti, entrerà in vigore il 15 febbraio 2018 l’art 12 della legge Lorenzin ossia la norma che sanziona pesantemente l’esercizio abusivo della professione attraverso la modifica dell’art. 348 del codice penale: già alla prima violazione il trasgressore potrà essere punito con la reclusione da sei mesi a tre anni, una multa da 10.000 a 50.000 euro e pene accessorie che vanno dalla confisca degli strumenti utilizzati per l’esercizio della professione abusiva e la segnalazione al competente Albo, Ordine o Registro ai fini dell’applicazione dell’interdizione da uno a tre anni dalla professione regolarmente esercitata.

Questo è il nuovo testo dell’art. 348 c.p, che invitiamo a leggere con la massima attenzione:

“Chiunque abusivamente esercita una professione per la quale e’ richiesta una speciale abilitazione dello Stato e’ punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da euro 10.000 a euro 50.000.

La condanna comporta la pubblicazione della sentenza e la confisca delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato e, nel caso in cui il soggetto che ha commesso il reato eserciti regolarmente una professione o attivita’, la trasmissione della sentenza medesima al competente Ordine, albo o registro ai fini dell’applicazione dell’interdizione da uno a tre anni dalla professione o attivita’ regolarmente esercitata.

Si applica la pena della reclusione da uno a cinque anni e della multa da euro 15.000 a euro 75.000 nei confronti del professionista che ha determinato altri a commettere il reato di cui al primo comma ovvero ha diretto l’attivita’ delle persone che sono concorse nel reato medesimo”.

Ecco che l’attività di segnalazione alla segreteria territoriale di Fimaa da parte degli agenti immobiliari regolarmente iscritti nei confronti di mediatori e professionisti abusivi può dare un segnale veramente forte, con conseguente efficaci nei confronti dei “furbi”.