Home Nuovo contratto nazionale per i dipendenti del terziario, della distribuzione e dei servizi, successo per i due convegni Confcommercio

Nuovo contratto nazionale per i dipendenti del terziario, della distribuzione e dei servizi, successo per i due convegni Confcommercio

«Un contratto leader che offre strumenti innovativi per superare alcune criticità, per questo ci auguriamo che quest'anno si trovi un'intesa con i sindacati per la stagionalità nelle nostre province». È questo il concetto emerso dai due convegni, su Lucca e Massa, organizzati da Confcommercio Imprese per l'Italia per illustrare il nuovo testo unico del contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti da aziende del terziario, della distribuzione e dei servizi.

L'avvocato Paolo Baldazzi, responsabile dell'area lavoro a livello nazionale, è stato protagonista dei due incontri promossi in collaborazione con i rispettivi ordine dei consulenti dei lavoro con tanto di attribuzione dei crediti formativi necessari alla categoria. Con le presidenti Luciana Conti per Lucca e Annalisa Luchini per Massa che hanno ribadito l'importanza di contratti strutturati e riconosciuti, il focus delle due giornate si è concentrato soprattutto sui contratti a tempo determinato e le limitazioni imposte da Decreto Dignità: «Limitazioni che sarebbero in parte superabili grazie al nostro contratto - dice il direttore Rodolfo Pasquini che ha introdotto entrambi gli appuntamenti - lo scorso anno non siamo riusciti a livello regionale a firmare un'intesa con i sindacati per definire, come previsto appunto dal contratto nazionale, i territori a vocazione turistica per poter permettere le assunzioni di tipo stagionale anche nel commercio. Un'opzione fondamentale per le nostre zone, sia che si parli di una città d'arte come Lucca che della Costa Apuana e della Versilia».

Durante il suo intervento tecnico, l'avvocato Baldazzi ha tracciato le linee della contrattazione territoriale e aziendale e ha attraversato le possibilità di flessibilità dell'orario di lavoro. Ai consulenti di lavoro che hanno partecipato ai due convegni, oltre ai crediti formativi necessari per rimanere iscritti al proprio albo, è stata consegnata una copia del nuovo testo unico che al momento racchiude l'ultimo contratto in vigore e tutte le necessarie appendici ed allegati.